Baguette profumata al pesto di basilico

Come al solito ho fatto delle variazioni su tema, cioè: ho utilizzato metà dose della ricetta originale (ma consiglio di fare la dose intera), ho invertito l'uso delle farine (nel primo impasto ho usato farina di forza, mentre nel secondo impasto la semola rimacinata) ed ho usato una patata americana.

Primo impasto
50 g di licoli (licolfico) molto attivo
75 g di pesto di patata americana
50 g di farina di forza
15 g di acqua

Ho fatto bollire una bella patata americana, l'ho sbucciata e passata al setaccio. Quando era ormai fredda l'ho aggiunta agli ingredienti del primo impasto ed ho impastato, ho formato una palla e travasato in una ciotola appena unta, ho coperto con un canovaccio e lasciato lievitare per un paio d'ore. Quindi ho chiuso la ciotola in una busta di plastica per alimenti e lasciato in frigo per tutta la notte. 

Secondo impasto
tutto il primo impasto
60 g di semola rimacinata
10 g di strutto home made
5 g di olio evo
10 g di latte condensato
1/3 di cucchiaino di sale
pesto di basilico qb
parmigiano qb

L'indomani mattina ho lasciato per un'ora a temperatura ambiente la ciotola con il primo impasto, quindi ho impastato brevemente a mano tutti gli ingredienti, escluso il sale, ed ho lasciato riposare per 30 minuti (autolisi), ho aggiunto il sale ed impastato fino a quando il panetto è diventato liscio e compatto. Ho messo a lievitare per 3 ore circa in un luogo riparato da correnti d'aria.
Ho appiattito con le mani l'impasto, ho spalmato una buona dose di pesto di basilico, che avevo preparato il giorno prima, ed aggiunto una manciata di parmigiano grattugiato.
L'ho arrotolato, cercando di chiudere perfettamente tutte le giunture, per non far fuoriuscire il pesto, e spolverato con abbondante semola rimacinata.
L'ho lasciato lievitare, avvolto in un canovaccio, sino al raddoppio (5~6 ore circa)
Ho trasferito la baguette in una leccarda coperta da carta forno, si era formata una sottile crosticina che mi ha dato la possibilità di fare agevolmente dei tagli obliqui sulla superficie. Ho infornato a 220°C per 20 minuti ed a 200°C sino a cottura.
L'interno è bellissimo e profumatissimo, l'ho mangiato dopo tre giorni e non c'è stato bisogno di riscaldarlo, era ancora soffice e buonissimo.
Secondo me ci sta bene anche un qualsiasi altro pesto, dolce o salato che sia, lasciando tutto il resto invariato. 




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Altri link relativi al lievito liquido (licoli) 

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Commenti

  1. Cara Anna che bello questo pane il profumo arriva fino a qui !!!!
    Un bacione :-))

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  2. Cara Anna, il profumo arriva anche da me. Sempre belle le tue idee.
    Un abbraccio.

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  3. Che bello questo pane e chissà che profumo :)
    Buon fine settimana

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  4. Grazie della visita carissime, effettivamente il profumo era buonissimo! Purtroppo è finita in un attimo ;)
    Un abbraccio a tutte

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